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NarrAzioni

Scuola italiana storytelling

fantariciclando@libero.it

Forlì (FC)

Italia


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metamuseogirovago@gmail.com

Il progetto NarrAzioni, scuola italiana Storytelling compie 3 anni. Nato sotto l'ombrello del Centro Italiano Storytelling questo Gruppo di lavoro Fantariciclando in forma di progetto si è specializzato nei seguenti settori:

- progetti per scuole di ogni ordine e grado

- formazione per docenti 

- brand Storytelling 

- formazione di formatori 

 

La Scuola mi muove anche nell'ambito del Brand Storytelling seguendo gli stessi principi del lavoro nella scuola e nelle comunità. Di fondamentale importanza sono l'ascolto profondo, l'empatia e l'autenticità. Solo così si può ottenere una comunicazione efficace.

 

Tutti i principi di NarrAzioni, scuola italiana Storytelling si ispirano agli insegnamenti della School of Storytelling, Emerson College, la più antica e prestigiosa scuola del mondo, dove la la nostra coordinatrice, Giovanna Conforto, insegna dal 2015. Nel tempo NarrAzioni, scuola italiana Storytelling si è arricchita degli insegnamenti di varie altre scuole, FEAST Federazione Asiatica per Storyteller, FEST (Federazione Europea Storytelling), NSN (National Storytelling Network) degli Stati Uniti festival .... creando un metodo unico, originale e adatto ad un pubblico italiano.

Chi siamo

 

Lo Storytelling si può definire come "tecniche di narrazione applicate alla comunicazione" in altre parole comunicar narrando. Ad esempio invece di dire "Fai questo o quello..." si può raccontare una storia come faceva Gesù con le parabole o come succede nella maggior parte delle filosofie e religioni (ebraismo, induismo, buddismo...) solo per citarne alcune. Una comunità si riconosce nelle sue storie, ad esempio una famiglia condivide gli aneddoti e i racconti che si passano di generazione in generazione. "Ti ricordi quando nonna Antonia è caduta per le scale?..." chi non ha mai sentito storie così? Ascoltarle ci fa sentire subito "a casa".

Quindi non abbiamo inventato proprio niente di nuovo! E allora che bisogno c'è di Storytelling? Nell'accezione in cui lo usa in NarrAzioni, scuola italiana Storytelling tratta di un metodo. Per non dover inventare la ruota ogni volta ci si può avvalere di una serie di esercizi e tecniche per semplificare e rendere più efficace la nostra comunicazione.

La disciplina si compone di varie fasi. La prima è la ricerca della storia che si vuole raccontare, la seconda è il "crafting" ovvero il plasmare la storia con le sue immagini e emozioni, praticamente "incarnarla" renderla parte di noi, questa è la parte artistica in cui si mescola la storia data con il proprio vissuto, la propria esperienza, rendendola unica ed originale. Il terzo ed ultimo passo è lo staging, il raccontare vero e proprio.  La narrazione avviene "a braccio" non seguendo un testo scritto ma uno storyboard un "copione per immagini" che rende la narrazione adattabile a diversi pubblici e situazioni "liberandola" dalla "fissità" che può avere un testo scritto. Con un copione per immagini possiamo adattare il racconto a pubblici diversi variando la lunghezza ed il linguaggio facendo di ogni narrazione un evento originale ed irripetibile come se raccontassimo sempre per la prima volta.

narrazioni empatiche nel design dello spazio_storytelling 1.jpeg
stefania e flavio ballo 800.jpeg
flavio, giovanna, stefania - centro italiano storytelling.jpeg

The storytelling way

2025-08-21 12:58

author

Storytelling, Storytelling, Narrazione, comunità, abitare, Il Resto del Carlino,

The storytelling way

Comunità narranti, the storytelling way

The storytelling way @ Il Resto del Carlino

 

 

(IT). The storytelling way. È nelle aree interne italiane che si stanno collaudando forme innovative di abitare, educare, prendersi cura. Restituire speranza a chi investe nei luoghi fragili è forse il modo più autentico di dare speranza a un’intera generazione, che in quella fragilità intravede una possibilità di felicità, senso, futuro. Grazie a “Il Resto del Carlino” che ci aiuta a raccontare le piccole comunità narranti che chiedono voce come in questo caso animato dal Centro Italiano Storytelling.

Lo storytelling party a Bocconi, di metà agosto, è ormai un appuntamento fisso nel piccolo borgo del Comune di Portico e San Benedetto (FC). A sostenerlo sono i numerosi partecipanti all’evento, locali, turisti, cittadini temporanei. Teatro dell’evento, del Centro Italiano Storytelling, è stata la suggestiva scalinata di via Borgo, proprio al centro del paese, che per l’occasione si è trasformata in una platea improvvisata per il pubblico che ha ascoltato, raccolto, fatte proprie, le appassionate storie dei narratori.

 

(EN). The storytelling way. Innovative ways of living, educating, and caring are being tested in Italy's inland areas. Restoring hope to those who invest in fragile places is perhaps the most authentic way to give hope to an entire generation, who see in that fragility a possibility for happiness, meaning, and a future. Thanks to "Il Resto del Carlino" which helps us showcase the small storytelling communities that demand a voice, as in this case, hosted by the Centro Italiano Storytelling.

The mid-August storytelling party at Bocconi has become a regular event in the small village of Portico e San Benedetto (FC). It is supported by the numerous participants, locals, tourists, and temporary residents. The venue for the event, hosted by the Centro Italiano Storytelling, was the evocative steps of Via Borgo, right in the center of town, which for the occasion was transformed into an improvised stage for the audience to listen, collect, and make their own the storytellers' passionate stories.